Giovanna Giunti

di me

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Mi sono diplomata in Counseling presso l’ASPIC (Associazioni per lo sviluppo psicologico dell’individuo e della comunità).

Il Counselor è un professionista che si occupa di “relazione d’aiuto”, professione disciplinata dalla Legge n°4 del 14 gennaio 2013. L’approccio che adotto consiste nell’applicazione di un insieme di tecniche integrate, abilità e competenze tese a facilitare il cliente a sapere utilizzare le proprie risorse personali, affinché gli sia possibile trovare soluzioni per migliorare complessivamente la qualità della sua vita. Offrendo al cliente l’opportunità di esplorare e riconoscere i propri schemi d’azione e di pensiero, è possibile aumentare il livello di consapevolezza della persona per raggiungere un maggiore stato di benessere.

Nel corso del 2023 mi sono specializzata in Art counseling (presso Aspic) che consiste nell’utilizzo dell’arte come strumento per aiutare le persone.

Nell’ambito del coaching ho frequentato i seguenti corsi di formazione:

Fly (find the leader in you) della  Leadership School di Roberto Re (2017-2019);

Emotional Fitness (gestione delle emozioni) della  Leadership School di Roberto Re (2018);

Power Seminar della Accademy Leadership School di Roberto Re (2019);

Leadership Seminar della Accademy leadership School di Roberto Re (2024)

Attualmente sto frequentando un master in teatro evolutivo presso la scuola Liminal Theatre.

Giovanna Giunti

Cos’è il Counseling

“E’ una situazione in cui calore umano, accettazione incondizionata e assenza di ogni pressione personale da parte del Counselor permette l’espressione più libera di sentimenti, comportamenti e difficoltà da parte del Cliente.” (Carl Rogers)

II Counselor è un professionista che mediante ascolto, sostegno e orientamento aiuta a migliorare le relazioni; accompagna le persone in un percorso di consapevolezza, crescita e cambiamento.

Il sostantivo Counseling deriva dal verbo inglese “to counsel”, derivante a sua volta dal verbo latino consulo-ĕre, traducibile in consolare, confortare, venire in aiuto.Quest’ultimo si compone della particella cum (con, insieme) e solĕre (alzare, sollevare), il significato di Counseling è quindi riconducibile a consolare, sollevare insieme o anche stare con la persona sola.

Il counseling è processo di interazione tra il counselor e un cliente, o più clienti, che affronta temi sociali, culturali, economici e/o emotivi. Può concentrarsi sulla modalità di affrontare e risolvere temi specifici, aiutare a superare una crisi, migliorare i rapporti con gli altri, agevolare lo sviluppo, accrescere la conoscenza e la consapevolezza di sé, permettere di elaborare emozioni e confini interiori.

L’obiettivo globale è quello di offrire ai clienti, con modalità da loro stessi definite, l’opportunità di condurre una vita più soddisfacente e ricca di risorse, sia come individui sia come membri della società più vasta”.

Con il Counseling Relazionale si affrontano situazioni che rendono faticosa la vita: un lutto, una separazione, una malattia, un aborto, la solitudine, la timidezza, un prepensionamento. Si possono, inoltre, affrontare situazioni nelle quali la vita ci richiede di attingere alle nostre risorse interiori: le difficoltà relazionali nella famiglia, nel rapporto di coppia, nel rapporto con i figli, nel lavoro, nel prendere una decisione importante.

Durante gli incontri di Counseling Relazionale, la persona viene aiutata a definire con chiarezza la difficoltà da affrontare e sostenuta nel ritrovare, dentro di sé e nell’ambiente circostante, quelle risorse che permettano di migliorare la qualità di vita.

L’obbiettivo del counselor è aiutare una persona ad aiutarsi.

Giovanna Giunti

la scrittura nel counseling

“Se sai scrivere quello che senti allora ti appartiene.” (Goleman, Intelligenza emotiva)

La scrittura ha una funzione terapeutica potente: aiuta a liberarsi, a prendere distanza, ad ascoltarci a razionalizzare a codificare e ricodificare ed è proprio per questo che, nel mestiere del Counselor, viene utilizzata.

Narrando esprimiamo la nostra visione della realtà, il nostro punto di vista, le nostre convinzioni e auto-narrandoci, e qui entra in gioco anche il diario, diamo senso e significato al nostro vissuto. Nel processo narrativo ed in particolare nella scrittura trasformativa, si ricostruisce e si recuperano esperienze che portano a immaginare nuovi scenari arrivando a nuove conclusioni e a nuove consapevolezze che possono modificare il nostro agire.

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Giovanna Giunti

i miei libri

la scrittura nel counseling

  • “Pensava alla sua vita trascorsa in un vortice di correnti, alcune da cavalcare, altre da evitare e dalle quali proteggersi. Quanto avrebbe voluto che quel vortice prendesse una direzione chiara, in modo che le proprie energie venissero incanalate positivamente verso la costruzione delle proprie certezze, quelle che in fondo cercano tutti.”
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  • “Aggrapparsi a traghettatori sconosciuti poteva essere pericoloso perché la fragilità rende le persone vulnerabili, il guado doveva essere attraversato.”
  •  “Ci sono cuori che hanno una missione e che non possono, per questo motivo, essere tenuti al guinzaglio perché perderebbero la capacità di espandersi e compierla.”
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  • Questo libro di poesie nasce dal coraggio. Il coraggio di amare l’altro e scendere nei suoi lati oscuri che fanno specchio ai nostri per poi scoprire che, per tornare alla luce, c’è solo una strada: amare se stessi. Questa raccolta è quindi una navigazione, a volte di un sottomarino, altre di una zattera, altre ancora di una solida nave che va al largo con potenza per trovare la propria rotta.
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I miei contatti